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Clubhouse UX da rivedere

Sono presente su Clubhouse da poche settimane e dal punto di vista dell’esperienza d’uso penso che un visitatore occasionale veda tutti i difetti rispetto ad un’utente consolidato.

Sebbene l’app sia ancora in modalità beta, quest’applicazione si distingue dagli altri social network perché utilizza solo la voce. Puoi essere in una stanza per qualche minuto con la tua celebrità preferita e subito dopo potresti trovare in un gruppo che vuole semplicemente fare dei discorsi da “aperitivo”.

Partendo dal presupposto che l’app è piuttosto intuitiva e minimale, ci sono degli aspetti dal punto di vista dell’UX che gli utenti nelle room stesse lamentano durante l’utilizzo.

Una cosa che sembra prevaricare su tutte è la difficoltà nel capire che sta parlando in quell’esatto momento se non grazie ad un cerchio beige attorno all’immagine dell’avatar dell’utente.
Fin quando ci sono meno di 12 persone nella platea questo problema non sussiste, se invece ci sono più persone e la persona che sta parlando non è tra le prime 12 allora non si capisce chi sta parlando. L’unico modo per capire chi sta parlando è di scorrere in basso e cercare la persona che parla, sempre che questa persona non abbia già smesso di parlare. Quindi il fatto che la persona che parla non viene spostata in automatico in alto risulta essere un problema di molti.

Per quanto riguarda il microfono, in questo momento se il tuo microfono è disattivato viene visualizzata un’icona se invece è attivo questa sparisce. Dal mio punto di vista sarebbe per utile far vedere un’icona solo per quelli che hanno il microfono attivo.

Una “feature” molto interessante potrebbe essere quella di poter porre delle domande ai moderatori della room senza dover per forza entrare nella platea, in questo modo si darebbe voce anche al pubblico che sta semplicemente ascoltando.

Nella propria biografia per il momento si può aggiungere solo l’integrazione twitter e instagram ma dal momento in cui l’app serve anche per farsi conoscere al livello professionale sarebbe utile poter inserire direttamente il link del proprio profilo LinkedIn.

Sono convinto che con il tempo Clubhouse rimarrà uno strumento originale ma come sto già vedendo, io stesso sto perdendo interesse. Questo perchè se vuoi intervenire nella audio-chat devi essere da solo e se sei a casa o al lavoro questo spesso non è possibile e ti limiti ad ascoltare. Facendo così l’app si riduce ad essere un semplice podcast se non per il fatto che sia il tutto in diretta.